Lunedì, 17 novembre 2013. Capita ogni
tanto, ma solo ogni tanto, per fortuna, che le cellule grigie, come
Poirot chiama le sue, ma in questo caso mi riferisco alle mie,
decidano di darsi alla pazza gioia e farsi quattro risate. L'hanno
fatto fino a pochi minuti fa, solo per un quarto d'ora, è vero, ma
per tutto il tempo mi sono dannato l'anima riscrivendo all'infinito
la password cercando di entrare in questo cazzo di sito senza
riuscirci. Mi ero anche deciso a cambiarla, ma sembrava che il pc mi
trattasse da scemo. Insomma, rifiutava di riconoscermi. Nuova
password negata. Finalmente le celluline hanno smesso di cazzeggiare
e mi è saltato agli occhi che nell'indirizzo di riferimento avevo
scritto fastwebmail invece che fastwebnet. Ho corretto e sono
entrato. Risolto. Se però avessi avuto una pistola puntata alla
tempia e non avessi potuto disporre di un quarto d'ora ma solo di
cinque minuti? Se dall'ingresso nel sito fosse dipeso l'esito di un
esame? Se avessi dovuto apportare una modifica a un post nel giro di
due minuti per evitare una denuncia? Se le mie cellule si mettessero
a cazzeggiare in una qualsiasi situazione critica? Sono io o sono
loro a decidere che cazzo fare, come agire? Loro sono solo parte di
me o sono proprio me? E l'anima?
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